- Prima di procedere con la posa, pulire il tetto dallo sporco e dalla segatura. Altrimenti sussiste il rischio di infiltrazioni capillari.
- Per garantire che la copertura PREFA possa svolgere la sua funzione, le coperture PREFA possono essere calpestate solo da persone qualificate. Per evitare danni tecnici o estetici alla copertura (ad es. schiacciamento delle aggraffature o punti di pressione) da parte di terzi, è necessario adottare misure supplementari come, ad esempio, le griglie pedonabili.
- Non piegare le aggraffature.
- La lunghezza delle scossaline rifilate non deve superare i 3.000 mm. Non effettuare un raccordo fisso sui giunti, altrimenti non c'è possibilità di dilatazione.
- Con le tegole, le tegole R.16, le scandole, le scandole DS.19, le scaglie 29 × 29, le scaglie 44 × 44 e i pannelli per tetto FX.12 utilizzare esclusivamente fasce di raccordo o di chiusura in nastro per lattoneria PREFA (P.10). Questo è l'unico modo per garantire l'uniformità del colore sul lungo periodo.
- Per evitare delle differenze di colore si consiglia di non mischiare lotti diversi su singole superfici.
- Per le coperture PREFA su strati di bitume più spessi o su strati separatori più spessi, sono necessari chiodi zigrinati più lunghi (ad es. 2,8/40). Indicarli a parte al momento dell'ordine.
- La riverniciatura o il ritocco di graffi su prodotti in alluminio preverniciato non sono necessari, grazie alla resistenza alla corrosione dell'alluminio. Quando si ritoccano dei graffi, possono verificarsi differenze di colore a causa delle diverse qualità della vernice presente nelle vernici/penne di ritocco.
- Prima di iniziare il lavoro, è necessario verificare e rispettare tutte le misure di sicurezza.
- Usare un supporto per la copertura e considerare qualsiasi altra misura di sicurezza come le staffe di sicurezza anticaduta eventualmente necessarie.
- Con i prodotti verniciati a polvere, durante la formatura (come nel caso dell’espansione dei tubi) si devono prevedere crepe e danni al rivestimento.
